A San Donà di Piave è già ottobre rosa, uniti nel sostegno alla prevenzione

Quattro associazioni - Andos, Anffas, Confartigianato e San Biagio per Noi - unite al Comune per promuovere la prevenzione al femminile

Ha avuto riscontro di pubblico l’iniziativa tenutasi a San Donà di Piave per sottolineare l’importanza della prevenzione al femminile. Sia quando si parla di papilloma virus, sia di adottare tutte le misure contro una gravidanza indesiderata nella donna giovane, sia parlando di tumori, della cervice uterina, dell’ovaio o del tumore al seno. L’incontro dal titolo Le età della donna. Prevenzione tra stili di vita e diagnosi precoce, ad ingresso libero e gratuito, ha visto l’intervento della dottoressa Marika Soldà, ginecologa, che è primario della Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale civile di San Donà di Piave, e della Elisa Mosconi, radiologa, che è anche Primario di Radiologia della casa di cura Villa Maria di Padova. “Siamo sempre affianco alle iniziative del territorio quando portano dei benefici anche solo informativi alla popolazione, ed in particolare modo alle donne – ha detto l’assessore alle politiche sociali, Federica Marcuzzo – fare prevenzione aiuta a salvare vite umane e conoscere gli strumenti corretti che abbiamo a disposizione in questo risulta fondamentale”.

Molto apprezzate le relazioni delle specialiste Marika Soldà, ginecologa ed Elisa Mosconi, radiologa, entrambe di centro di medicina San Donà di Piave

Il tour della prevenzione è un’iniziativa volta a sensibilizzare la popolazione sui corretti stili di vita da adottare per favorire e mantenere lo stato di benessere ed evitare l’insorgere di malattie. “Gli screening che il servizio pubblico mette a disposizione delle donne in Veneto hanno un impatto notevole per l’importanza e la validità  – ha detto la dottoressa Marika Soldà, ginecologa, che è primario della Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale civile di San Donà di Piave – Invito le donne a ripeterli con fiducia e assiduità perché sono il nostro primo strumento per combattere i tumori. Ringrazio le esponenti del volontariato qui presenti per la rete di assistenza territoriale che hanno creato a supporto della popolazione, creando un gruppo di lavoro forte e coeso per concorrere allo stesso obiettivo: il bene della salute della donna”.

All’evento ad ingresso libero e gratuito sono intervenuti con un cenno di saluto la Presidente di Anffas Alessandra Vello, la Presidente di Andos Antonella Pasquariello, il Vice Presidente di Confartigianato ed il Presidente di San Biagio per Noi, Luca De Luca. Durante l’evento è stata presentata la campagna di sensibilizzazione prevenzione tumore al seno “Tu No, non devi aspettare”, pensata da Centro di medicina in occasione dell’Ottobre Rosa. A colpire la testimonianza delle donne intervistate, tutte facenti parte della Associazione Amiche per la pelle. “La diagnosi precoce diventa fondamentale in un percorso di cura come quello del tumore al seno – ha spiegato la dottoressa Elisa Mosconi – Screening accurati e strategie terapeutiche all’avanguardia rendono infatti la malattia più curabile, a favore di un tasso di sopravvivenza sempre più prossimo al 90% e di una migliore qualità di vita. Fondamentale, in associazione alle cure, la prevenzione con stili di vita sani prima, durante e dopo la diagnosi”.