30 Giugno 2020
Centro di medicina, da sempre attento alle evoluzioni tecnologiche per ampliare l’offerta dei servizi ai propri pazienti, ha dotato la sede di Castelfranco Veneto di un’ulteriore apparecchiatura, l’ecografo Voluson E 10 che è in grado, non solo di fornire informazioni preziose per lo screening prenatale ma anche per lo studio delle masse ovariche, particolarmente in menopausa.
“La risoluzione dell’immagine ci permette una precisa diagnosi delle neoformazioni ginecologiche e soprattutto una diagnosi differenziale tra formazioni benigne e maligne” – spiega la dott.ssa Lorena Conte, ginecologa della sede di Castelfranco. “Ne è un esempio lo studio delle masse ovariche, in particolare in menopausa, in cui l’ecografia transvaginale eseguita secondo parametri validati come i criteri IOTA (International Ovarian Tumor Analysis) rappresenta ad oggi il primo strumento diagnostico. La tecnologia 3D e 4D di cui è dotato il nuovo ecografo consente di identificare in maniera precisa non solo le anomalie della morfologia della cavità uterina, ma anche la definizione di neoformazioni endometriali ed ulteriori parametri di malignità.”
Impiegato anche nell’ambito ostetrico, grazie alle immagini tridimensionali fornite, permette la diagnosi di alcune anomalie morfologiche fetali come la labiopalatoschisi, la spina bifida, malformazioni neurologiche e muscolari, insieme ai vantaggi dell’ecocardiografia fetale.