25 Settembre 2018
L’intervento dell’AD del gruppo Centro di medicina, tenutosi in occasione del convegno dal titolo “Passato, presente e futuro del sistema sanitario nazionale” sabato 22 settembre nell’ambito della manifestazione VIS – Venezia in Salute 2018 ha portato i riflettori su un problema di scottante attualità per la sanità italiana: la carenza dei medici.
Come già evidenziato da Papes in precedenti occasioni, la carenza di medici porterà alla paralisi del sistema sanitario, pubblico o privato che sia.
Le stime economiche purtroppo non sono dalla parte delle famiglie che si trovano a dover fronteggiare da una parte una spesa sanitaria crescente di anno in anno e la carenza di medici specialistici dall’altra, che porta ad una riduzione progressiva di servizi in ambito pubblico.
Vincenzo Papes in qualità di imprenditore privato nel comparto sanità ha portato avanti una personale proposta per affrontare la sfida di questi tempi, puntando il dito sulle responsabilità del Miur di fronte alla carenza di medici e rendendosi disponibile alla partecipazione ad un tavolo permanente sul tema dove pubblico e privato si confrontino in modo costruttivo sulla questione.
D’altro canto anche l’opzione sanitaria rappresentata dal privato è minacciata dall’ingresso nel mercato di gruppi e fondi di investimento finanziari che sono dotati di maggiore capacità di investimento, ma mancano delle competenze e dei know how consolidati, insiti nel DNA di chi la salute la gestisce e la promuove.
Forte di questa consapevolezza, Papes, segue con lungimiranza la via dell’aggregazione per innovare ed offrire servizi di valore aggiunto al paziente.
Una filiera sanitaria, ben strutturata, ha evidenziato, può portare ad un reale cambiamento del sistema.