9 Febbraio 2021
L’aterosclerosi si può sviluppare nel corso del tempo senza far comparire alcun sintomo ed i primi segnali si manifestano verso i 40 anni, in un momento in cui possono presentarsi anche delle complicanze in quanto lo stato delle arterie potrebbe essere già compromesso.
Nonostante sia conosciuta come una patologia che vada ad intaccare principalmente il sistema cardiaco, può interessare anche le arterie presenti nelle altre parti del corpo. L’aterosclerosi determina un progressivo restringimento delle pareti arteriose dovuto alla formazione di placche che aumentano di volume con il passare del tempo.
Si tratta di una malattia che può essere prevenuta e tenuta sotto controllo, ma sono numerosi i fattori di rischio che possono influenzarne la comparsa quali l’età, la presenza di un elevato livello di colesterolo, lo stile di vita poco attivo e con un’alimentazione squilibrata.
Fondamentale quindi la modifica dello stile di vita, che vada a variare le abitudini alimentari prediligendo piatti sani ed equilibrati, includendo un’attività fisica moderata praticata con regolarità.
Nel caso in cui questo primo approccio non risulti sufficiente, sarà poi lo specialista a consigliare la terapia più adatta al caso.