Home > BlogSalute > IL TEST DEL DNA: MIGLIORA LA SALUTE, LA LINEA E LE PRESTAZIONI SPORTIVE.

Ultimi articoli

13 Ottobre 2023
Sono oltre 5 mila i nuovi casi diagnosticati di tumore al seno in Veneto
12 Ottobre 2023
Conoscere per prevenire: cos'è, quale terapia adottare e come diagnosticare l'osteoporosi
11 Ottobre 2023
L’iniziativa si terrà presso il Centro di medicina di Ferrara grazie alla preziosa collaborazione della Radiologa senologa Paola Mastellari
10 Ottobre 2023
Numero autunnale dedicato alla prevenzione e al benessere fisico disponibile gratuitamente online e presso alcune sedi
9 Ottobre 2023
Dai dispositivi per alleviare il dolore alla iper definizione delle immagini grazie alla Tomosintesi, è l’avanguardia nella diagnosi precoce del tumore al seno
4 Ottobre 2023
Risoluzione, velocità e silenziosità: inizia una nuova era nella diagnostica per immagini sia in regime privato sia convenzionato SSN
4 Ottobre 2023
Tratterà l’INSTABILITA’ ARTICOLARE di ginocchio e spalla e si terrà il 2 dicembre a Mogliano Veneto nella sontuosa location di Villa Braida
3 Ottobre 2023
2 Ottobre 2023
“Tu No”, la campagna video di sensibilizzazione ideata e promossa da Centro di medicina
2 Ottobre 2023
Quattro associazioni - Andos, Anffas, Confartigianato e San Biagio per Noi - unite al Comune per promuovere la prevenzione al femminile

Archivi

BlogSalute

30 Marzo 2017

IL TEST DEL DNA: MIGLIORA LA SALUTE, LA LINEA E LE PRESTAZIONI SPORTIVE.

Nutrigenetica: studia la correlazione tra patrimonio genetico del singolo e la risposta agli alimenti.

La medicina moderna è sempre più orientata verso la personalizzazione delle cure e verso la prevenzione. Le malattie infatti non sono uguali per tutti e i farmaci non agiscono su tutte le persone allo stesso modo. La genetica, cioè lo studio del DNA, permette di conoscere alcune caratteristiche dell’individuo e di attuare un intervento preventivo e personalizzato sulla base di queste caratteristiche.

Tra le diverse branche della genetica, la nutrigenetica studia la correlazione tra il patrimonio genetico del singolo e la sua risposta a diversi nutrienti.

Dati scientifici dimostrano infatti che un alimento può avere diversi effetti a seconda degli individui. Il metabolismo delle diverse sostanze varia da persona a persona e dipende dal nostro DNA. Le caratteristiche genetiche regolano il funzionamento del nostro organismo e come esso interagisce con l’ambiente circostante, influenzando il nostro stato di salute.

Parlando di obesità, ad esempio, decine gli studi hanno dimostrato come la componente genetica di questa malattia vari dal 40 al 70%.

Per questo l’analisi del DNA, che rivela le caratteristiche genetiche delle singole persone, è un alleato importante per scegliere l’alimentazione e lo stile di vita più adatti al proprio organismo.

Il test genetico Geno Diet

Geno Diet è un innovativo test genetico che analizza, mediante tecniche di biologia molecolare, i geni coinvolti nel metabolismo di diverse sostanze, come la vitamina D, l’acido folico, il colesterolo, nella capacità antiossidante e detossificante dell’organismo, nell’attitudine ai diversi tipi di sforzo fisico e nella predisposizione all’accumulo di grasso.
Geno Diet include 4 diversi test genetici: Health, Slim, Sensor e Sport.

Ho problemi di sovrappeso/obesità la nutrigenetica può essere d’aiuto?

Sì, la nutrigenetica è in grado di svelare se, per motivi genetici il rapporto di un individuo con il cibo è alterato, magari predisponendolo ad avere una minore sensazione di sazietà dopo un pasto o ad essere eccessivamente attratto da cibi maggiormente calorici; se la sua risposta alla dieta, come calo di peso, è scarsa o meno; se facendo una dieta rischia di perdere massa magra; qual è la predisposizione a recuperare il peso perso o a depositare il grasso maggiormente a livello viscerale; a quali macronutrienti – proteine, carboidrati o lipidi – è più sensibile in modo da bilanciare la dieta.

Il test indicato in questo caso è Geno Diet Slim. Questo test analizza la sensibilità ai carboidrati, lipidi e proteine, la predisposizione al recupero del peso e alle infiammazioni e la risposta alla restrizione calorica in modo da definire una dieta dimagrante personalizzata capace di ottenere risultati in modo rapido, efficace e duraturo.

Ho familiarità per patologie cardiovascolari o metaboliche (diabete, ipercolesterolemia, ecc.), vorrei fare prevenzione. Il test genetico mi può aiutare?

Sì, il test genetico non fornisce diagnosi o prognosi di una malattia, ma si focalizza sui fattori di rischio intermedi come il colesterolo LDL, l’omocisteina, l’acido folico, la vitamina D, ecc. Conoscendo i punti deboli del proprio organismo, è possibile mettere in atto degli accorgimenti nutrizionali e degli stili di vita per ridurre le probabilità di insorgenza delle malattie. Ad esempio, conoscere la presenza di una specifica variante nel gene denominato “MTHFR (5-10 metilenetetraidrofolato reduttasi)” è importante per sapere la corretta quantità di folati da assumere per mantenere la salute cardiovascolare; Conoscere i poliformismi dei geni “IL-6” e “TNF-alfa”, coinvolti nei processi infiammatori, consente di individuare una predisposizione a patologie associate ad infiammazione cronica (cardiovascolari, neurodegenerative, ecc.); il test genetico permette anche di conoscere il rischio di sviluppare il diabete mellito di tipo 2 in caso di sovrappeso/obesità.

Il test indicato in questi casi è Geno Diet Health, che analizza il metabolismo di alcune vitamine e di altre sostanze (p.e. lipidi, glucidi), la capacità di detossificazione, l’assorbimento del calcio. Consente quindi una valutazione personalizzata e completa delle caratteristiche fisiologiche e metaboliche della persona e lo studio di un’alimentazione ed una prevenzione personalizzate.

Sono uno sportivo e voglio migliorare le mie prestazioni, come mi può aiutare la genetica?

Le prestazioni sportive sono influenzate da una dieta corretta ed equilibrata, in grado di fornire tutte le risorse necessarie allo sforzo fisico. Lo studio del profilo genetico di uno sportivo è di grande aiuto per individuare la corretta alimentazione, valutare a quale attività fisica si è più adatti, la predisposizione agli infortuni e la capacità di recupero dallo sforzo fisico. Consente anche di conoscere le ipersensibilità e le eventuali insufficienze enzimatiche che rubano l’energia all’organismo.

I test indicati in questi casi sono il Geno Diet Sport e il Geno Diet Fit, che fornisce le informazioni utili per definire il piano di allenamento più adatto e l’alimentazione più efficace per migliorare le prestazioni sportive.

La genetica può dirmi se ho intolleranze a qualche alimento?

Sì, con il test Geno Diet Sensor si possono individuare le intolleranze e sensibilità alimentari di origine genetica, come l’intolleranza al lattosio, nonché la sensibilità a caffeina, sale, alcool, ferro e nichel, così come la predisposizione genetica all’intolleranza al glutine, tutte condizioni che possono causare disturbi temporanei, ma anche effetti a lungo termine.

Come funziona il test Geno Diet?

È un test molto semplice e non invasivo: è sufficiente prelevare della saliva con un tampone all’interno della guancia. È inoltre un test sicuro che non va ripetuto nel corso della vita perché il DNA non cambia nel tempo.

Il campione di saliva è analizzato presso il laboratorio NGB Genetics, specializzato in genetica molecolare, nato nel 2006 come costola dell’Università di Ferrara. Il laboratorio svolge una costante attività di ricerca e di innovazione nel campo della nutrigenetica.

I vantaggi di un piano alimentare basato sul test genetico

Il test genetico consente di studiare un piano alimentare personalizzato sulla base delle diverse caratteristiche e predisposizioni di ciascun individuo e delle sue diverse capacità di interagire con diverse sostanze.

In un recente studio, l’Università di Stanford ha dimostrato che una dieta per la perdita di peso in linea con il profilo genetico è più efficace di un approccio standard.

Inoltre, il recente progetto Food4Me ha dimostrato come un piano nutrizionale personalizzato aumenti l’aderenza del paziente al piano terapeutico (compliance), migliori i risultati acquisiti e prevenga l’insorgere di disturbi e patologie future.

Ultimi articoli

13 Ottobre 2023
Sono oltre 5 mila i nuovi casi diagnosticati di tumore al seno in Veneto
12 Ottobre 2023
Conoscere per prevenire: cos'è, quale terapia adottare e come diagnosticare l'osteoporosi
11 Ottobre 2023
L’iniziativa si terrà presso il Centro di medicina di Ferrara grazie alla preziosa collaborazione della Radiologa senologa Paola Mastellari
10 Ottobre 2023
Numero autunnale dedicato alla prevenzione e al benessere fisico disponibile gratuitamente online e presso alcune sedi
9 Ottobre 2023
Dai dispositivi per alleviare il dolore alla iper definizione delle immagini grazie alla Tomosintesi, è l’avanguardia nella diagnosi precoce del tumore al seno
4 Ottobre 2023
Risoluzione, velocità e silenziosità: inizia una nuova era nella diagnostica per immagini sia in regime privato sia convenzionato SSN
4 Ottobre 2023
Tratterà l’INSTABILITA’ ARTICOLARE di ginocchio e spalla e si terrà il 2 dicembre a Mogliano Veneto nella sontuosa location di Villa Braida
3 Ottobre 2023
2 Ottobre 2023
“Tu No”, la campagna video di sensibilizzazione ideata e promossa da Centro di medicina
2 Ottobre 2023
Quattro associazioni - Andos, Anffas, Confartigianato e San Biagio per Noi - unite al Comune per promuovere la prevenzione al femminile