20 Gennaio 2022
Il Covid ha portato ad eseguire una serie di adempimenti formali e sostanziali per contribuire a limitare i rischi di contagio. Tali prescrizioni, derivanti dalle imposizioni governative e dal buon senso, hanno impattato sulla vita di tutti i lavoratori, modificando abitudini e percezioni individuali.
Con quali lacune e punti di forza? Se lo è chiesto Avis regionale Veneto, che con un questionario online su un campione di donatori-lavoratori, ha dato il via al progetto “Io Valgo 3.0: il terzo settore e le imprese insieme per la salute della comunità”, terza edizione di un’iniziativa che negli ultimi anni ha promosso e diffuso la cultura del volontariato, della donazione del sangue e della salute negli ambienti di lavoro.
Presentato a Treviso il 18 gennaio 2022, il progetto vede ancora una volta il contributo della Regione Veneto e, per la prima volta accanto ad Avis Veneto, la partnership di Admo regionale, altra grande associazione di volontariato del dono. Collaborano Cisl Veneto, ConfCommercio Veneto, Villa Maria-Centro di Medicina e Lions Club International – Distretto 108Ta3.
A spiegare l’iniziativa è la coordinatrice del progetto Io Valgo 3.0 Chiara Manfrin. “Il progetto parte dai pareri dei lavoratori. Attraverso un questionario online rivolto ai donatori Avis e Admo, si sono raccolte informazioni sull’attenzione nei luoghi di lavoro verso la salute, su come sono cambiate le cose (se sono cambiate) dall’avvento della pandemia, su lacune ancora da colmare ed eventuali nuove buone prassi attivate per salvaguardare la salute di tutti.”
Per l’80% degli intervistati, con il Covid è aumentata sul luogo di lavoro la percezione dei rischi e la consapevolezza di quanto i propri comportamenti possano avere conseguenze sulla salute di tutta la comunità. Il 96% del campione ritiene che il proprio luogo di lavoro sia un contesto importante per diffondere un messaggio di attenzione alla salute propria e degli altri e questo ci dimostra che stiamo percorrendo la strada giusta.
Sulla base di questi dati, sta per essere realizzata una campagna informativa grafica e visiva da diffondere attraverso i canali di comunicazione delle realtà coinvolte. E non solo. Novità assoluta di questa edizione di Io Valgo sono i tavoli online di confronto e co-progettazione interaziendali e multi-stakeholder. I partecipanti ad ogni tavolo collaboreranno nell’analisi dei dati di partenza, passando successivamente, con i contributi personali e professionali di ognuno, alla definizione delle linee di intervento strategiche.
Il modello offrirà indicazioni pratiche di azione preventiva e correttiva da attuare a livello aziendale e/o territoriale e sarà presentato nel formato di un Protocollo di intervento aperto con sottoscrizione volontaria. I tavoli saranno online e saranno facilitati attraverso il metodo Mosaic-Design Your Decisione, sviluppato da We Europe srl con il supporto tecnico scientifico di Sherpa srl -Spinoff dell’Università di Padova. Un evento conclusivo, seminariale, promuoverà un dibattito informato e consapevole sul tema della salute quale diritto individuale e dovere collettivo.