28 Ottobre 2021
“E tu al posto mio? Fermati. Pensaci. Previeni” è il titolo del Cortometraggio di sensibilizzazione alla prevenzione del tumore al seno, che pone al centro la testimonianza di donne colpite dal tumore al seno, che hanno saputo trovare il coraggio di reagire e la forza di combattere per se stesse e per chi con loro affronta questa lotta! Una dimostrazione di fiducia verso la vita e la medicina, che grazie alla diagnosi precoce e alla terapia dona a tante donne una seconda vita! Tra le protagoniste anche Susanna Huckstep, già miss Italia 1984.
Il video ha superato su youtube le 23 mila visualizzazioni e viene portato in tour nelle diverse località dove si celebra l’Ottobre Rosa. Sabato 30 ottobre, alle 10, alla Darsena di Campalto sarà al centro dell’incontro en plein air promosso dalla Municipalità di Favaro Veneto. L’incontro vedrà la partecipazione delle Pink fire con Dragon Boat e del vaporetto rosa, con l’intervento del presidente della Lilt di Venezia Carlo Pianon e di Diego Dogà, responsabile tecnico settore Paracanoa e Pink Fire Lilt e Manuela Pieretto, presidente Pink Fire Lilt Venezia, oltre a Rosanna Rado, Portavoce commissione delle elette. Con loro anche una rappresentanza di Centro di medicina Mestre e Marcon. Chi vorrà potrà cimentarsi in una prova di simulazione a terra con il Dragon Boat, l’imbarcazione usata per il ‘Pink Fire’ il progetto sportivo di riabilitazione per le donne operate al seno, basato sulla voga.
Il video ambientato a Venezia vuole lanciare un messaggio di fiducia sull’importanza della diagnosi precoce partendo dalla esperienza delle 5 donne protagoniste del cortometraggio, che hanno scelto di testimoniare la loro esperienza di lotta contro il tumore al seno: Susanna Huckstep, Miss Italia nel 1984, Sonia Pozzobon, volontaria dell’Associazione Provinciale LILT di Treviso, Anna Maria Savio, Assessore al Sociale del Comune di Thiene, Claudia Grespan, volontaria della LILT Associazione Provinciale di Treviso, e Loretta Pavan, ex imprenditrice e oggi ciclista attiva per la causa della prevenzione.
Il cortometraggio ideato e realizzato dal Gruppo Centro di medicina è collegato ad una campagna a sostegno della Lilt– Lega Lotta Italiana Contro i Tumori di Padova, Treviso, Vicenza e Venezia.