1 Dicembre 2021
Si è aperta con un ringraziamento a Centro di medicina Mestre per l’impegno nella prevenzione ma anche con un appello alla vaccinazione la puntata di #prevenzioneontour dedicata al tema “Donna e uomo alla prova dei 50”. Protagonista l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Venezia, Simone Venturini che ha ricordato l’importanza della prevenzione “In campo maschile c’è forse più strada da fare. Siamo partiti dopo rispetto alla donna e probabilmente c’è meno consapevolezza, ma non dobbiamo mollare”. E ha continuato: “Farò a breve la terza dose e raccomando a tutti la vaccinazione. I dati ci dimostrano come il vaccino abbia già salvato delle vite. Purtroppo abbiamo spesso la memoria del pesce rosso e ci dimentichiamo le cose accadute l’anno prima. Se oggi siamo in sicurezza lo dobbiamo alla comunità scientifica e alla medicina. Abbiamo un vantaggio rispetto al virus, non dobbiamo lasciarli spazio di recupero. Evitiamo situazioni di assembramento, usiamo le mascherine e vacciniamoci!”.
L’incontro si è poi concentrato su alcuni aspetti chiave per affrontare l’età dei 50 in modo responsabile e sereno, sia per la donna sia per l’uomo. La dottoressa Eva Martinotti Gabellotti, ginecologa di Centro di medicina Mestre, ha chiarito come per la donna “I 50 anni non sono la fine di qualcosa ma l’inizio di una nuova fase della vita. Il nostro stile di vita e l’allungamento della longevità fanno dei 50 anni un momento di massima attività nella vita della donna, che però richiedono una attenzione particolare alla salute perché iniziano a manifestarsi segni di future patologie o di malattie croniche”.
Chi sembra meno sereno nell’affrontare i 50 anni invece è proprio l’uomo, meno incline a curarsi e preoccuparsi della propria salute, soprattutto quando si tocca il tema ancora tabù del tumore della prostata. “Dobbiamo stare attenti alle chiacchiere da bar, dove si parla anche di prostata ma lo si fa spesso in modo superficiale e in tono canzonatorio. – ha spiegato il dottor Matteo Dandrea, urologo di Centro di medicina Mestre – Prendiamo seriamente questo tema, rivolgendoci più che ai conoscenti agli specialisti e al medico di medicina generale. Quest’ultimo ci aiuterà a fare lo screening. Inoltre dell’urologo non c’è da avere paura. Ci aiuterà in modo del tutto indolore e veloce a capire se possiamo stare tranquilli o se dobbiamo ricorrere ad una terapia che se iniziata tempestivamente può salvare la propria vita”.
L’incontro chiude il mese della prevenzione maschile, cosiddetto Movember, una combinazione di ‘mo’ (moustache per baffi) e ‘november’ (il mese in cui si svolge l’iniziativa).
Novembre è infatti il mese della sensibilizzazione sulle malattie maschili, spesso trascurate e sulle quali c’è poca attenzione da parte degli uomini. L’incontro del tour della prevenzione si è svolto grazie alla direzione scientifica di Centro di medicina Mestre, realtà convenzionata con il SSN, e con il patrocinio del Comune di Venezia.