30 Gennaio 2017
Con un investimento che nel complesso ammonta ad oltre 1 milione di euro, la sede del Centro di Medicina San Donà di Piave è stata rinnovata sia all’esterno che all’interno.
All’interno, grazie alla riorganizzazione degli spazi, sono stati ricavati circa 500 metri quadrati ad ambulatoriali e diagnostica.
Inoltre, è stata inaugurata una nuova radiologia, dopo circa 5 mesi di lavori e a distanza di 6 anni dalla inaugurazione ufficiale della struttura (2010).
Nei giorni scorsi la visita del sindaco di San Donà di Piave, Andrea Cereser, che ha elogiato la Direzione per l’investimento: “Considerando che l’esigenza di ogni persona è quella di avere risposta ai propri bisogni di salute , qui si può trovare un’offerta complementare a quella del pubblico e quindi servizi di qualità sia per la diagnosi ma anche per la cura. La crescita di questa struttura sembra riflettere quella della nostra città. Dove molte famiglie vengono a vivere proprio per l’eccellenza dei servizi, sia pubblici che privati”.
“Per dare servizi di qualità ai pazienti – continua il sindaco – servono investimenti in nuove tecnologie. Sono convinto che San Donà di Piave possa continuare ad essere attrattiva verso l’esterno proprio grazie ai suoi servizi di eccellenza, pubblici e privati”
La nuova radiologia del Centro di Medicina è un caso di eccellenza in Italia.
I referti infatti potranno essere scaricati dai pazienti e dai medici di base direttamente dal cloud, anche se ricoverati in strutture mediche ed Ospedali.
Al suo interno troviamo un rinnovamento completo sul fronte delle apparecchiature medicali:
“Investire in prevenzione è oggi una priorità per il pubblico e lo deve essere giustamente anche per il privato – ha detto il sindaco di San Donà di Piave, Andrea Cereser – questo per una maggiore efficacia nelle cure ai pazienti ma anche per alleggerire i costi della terapia che stanno rendendo difficile la sostenibilità del sistema nazionale. Un plauso quindi a questa iniziativa, che prevede di investire nella prevenzione ma anche nella medicina complementare del territorio”.
La struttura, situata all’interno dell’area Commerciale Piave, ha una superficie complessiva di circa 2 mila metri quadrati. Sotto la direzione sanitaria del Dott. Matteo Venturini Borella, oltre ai suoi 23 dipendenti (tra infermieri, fisioterapisti, scienze motorie e personale di segreteria), ha attive collaborazioni con oltre 120 medici specialisti in 47 diverse specialità.
Tra i servizi di eccellenza della struttura troviamo anche
Nel mese di maggio del 2016 è stata attivata, tra le prime realtà in Veneto, la procedura Eterologa per la Procreazione Medicalmente Assistita (PMA). Il Servizio, attivo dal 2011, vede la presenza dell’equipe medico biologica “Pro.Vitaè” diretta dal Dott. Francesco Tomei, che ogni anno coinvolge circa 150 coppie.