A cosa serve la idrokinesiterapia?
L’idrokinesiterapia consente di ottenere il rafforzamento del tono muscolare, migliorare le funzionalità articolatorie e incrementare l’efficienza cardiovascolare del paziente.
I vantaggi di questo sistema derivano dalla resistenza che l’acqua esercita sul movimento della persona. In funzione del galleggiamento, la idrokinesiterapia consente inoltre un ritorno più rapido alla rieducazione in posizione eretta e quindi ad un recupero più veloce della funzionalità dei movimenti.
L’obiettivo è il raggiungimento di una buona autonomia che permette di continuare il recupero “a secco” (circuito riabilitativo), che verrà concordato con il fisioterapista. Se la patologia non lo rendesse possibile, la vasca riabilitativa potrà diventare un punto di riferimento per l’attività di mantenimento, attraverso l’idrokinesi o gruppi di acquagym.
A chi si rivolge la idrokinesiterapia?
L’attività è indicata per:
Come si svolge la idrokinesiterapia?
La riabilitazione prevede sia tecniche di mobilizzazione sia esercizi di rinforzo. Le tecniche di mobilizzazione si avvalgono della spinta idrostatica e della resistenza effettuata dall’acqua, oltre che del benefico effetto del calore dell’acqua.
Gli esercizi, svolti in piscina possono essere statici, di tipo isometrico (per la ricerca dell’equilibrio, utilizzando tavolette, tubi, ecc.), oppure esercizi dinamici, di tipo isotonico (corsa, spinte, ecc.).