A cosa serve la riabilitazione funzionale in circuito (o circuito riabilitativo)?
La riabilitazione funzionale in circuito è indicata per la riabilitazione di ginocchio, anca, spalla, caviglia, pre e post operatorio, rinforzo e preparazione atletica e per riequilibrare la muscolatura corporea in seguito a:
Attraverso metodiche specifiche, la rieducazione funzionale in circuito riabilitativo è un momento fondamentale per l’attività di prevenzione, legata a traumi sportivi e non, e in fase post-traumatica, in seguito a un intervento chirurgico.
A chi si rivolge la riabilitazione funzionale in circuito?
Il circuito riabilitativo è studiato per tutte quelle persone che hanno subito un trauma o che necessitano di riabilitazione atta a sviluppare le capacità propriocettive del paziente, cioè a ridare al paziente la capacità di avvertire e controllare tutte le differenti posture sia in posizione statica che dinamica, del proprio corpo.
Tra le problematiche più diffuse, in cui è indicata la riabilitazione funzionale in circuito riabilitativo, troviamo:
Come si svolge la riabilitazione funzionale in circuito)?
Durante le sedute, dopo una prima fase di riscaldamento, vengono eseguiti esercizi attivi, assistiti e passivi, mirati al recupero della mobilità articolare, del tono muscolare e degli schemi posturali e motori originali. Inoltre, è possibile effettuare test specifici come FAS, BIODEX E OPTOGAIT.
Ogni seduta ha la durata di 90 minuti.