14 Dicembre 2021
I turbinati sono tre strutture ossee situate all’interno delle fosse nasali e rivestite da una mucosa respiratoria. Questa, essendo irrorata da una fittissima rete di capillari, risponde a tutta una serie di fattori, come l’esposizione ad aria fredda o calda e secca, una reazione allergica, uno stress emotivo etc, andando a modificare le proprie dimensioni. Spesso si tratta di una variazione temporanea ma esistono delle circostanze per cui l’aumento delle dimensioni dei turbinati, detta ipertrofia, diviene permanente riducendo di fatto lo spazio adibito alla normale respirazione, rendendola difficoltosa.
I turbinati svolgono una fondamentale funzione di riscaldamento, depurazione, umidificazione, filtraggio e regolazione del flusso aereo. Un loro malfunzionamento provoca infatti naso chiuso, difficoltà a respirare, russamento e/o apnee notturne, stanchezza al risveglio e mal di testa ricorrente dovuti ad una ridotta ossigenazione.
Diversamente dalla deviazione del setto nasale, che richiede un intervento chirurgico in anestesia generale, la riduzione volumetrica dei turbinati inferiori mediante tecnologia a Radiofrequenza è eseguibile anche in ambulatorio dai nostri medici specialisti in Otorinolaringoiatria. Grazie a questa innovativa soluzione è possibile “sgonfiare” i turbinati senza alcuna fuoriuscita di sangue e pertanto senza la formazione di croste e la necessità di applicare tamponi nel naso, ma soprattutto senza dolore e con risultati immediati e durevoli nel tempo.
Questo semplice intervento di mini-chirurgia ha l’obiettivo di normalizzare le dimensioni dei turbinati nasali ripristinando il corretto afflusso di aria nel naso, evitando l’utilizzo, e spesso l’abuso, di spray nasali decongestionanti necessari per respirare e dormire.